giovedì, marzo 16, 2006

CoMMenTiaMo

in riferimento all'articolo sotto appena postato in cui viene scritto :
"Sposare la fede con le nuove tecnologie consente di interessare e attrarre
un pubblico giovane altrimenti irraggiungibile."
leggo quasi una punta di profano.
Non sono contro l'uso di queste nuove tecnologie abbinate alla Parola di Dio,
anzi , a loro modo possono semplificare molte situazioni,
ma quando leggo "interessare e attrarre un pubblico giovane", mi rabbrividisco.
Vabbè che le vie del Signore sono infinite, ma sembra di leggere
uno slogan pubblicitario, come a dire che i giovani si avvicinano
a Dio solo perchè le nuove tecnologie
lo incuriosiscono su questa tematica usufruita in questo modo.
L' incontro con Dio c'è già stato, il giovane o quant' altri,
hanno già fatto esperienza viva e reale di Lui,
al massimo con queste nuove tecnologie è possibile vivere la Sua parola
in qualsiasi momento della giornata anche stando a migliaia
di chilometri da un luogo in cui viene letta e commentata.
Dio non attrae a se' gli uomini con questi mezzi perche' coloro che si avvicinano
a Lui passando per gli I-pod, i forum, i siti religiosi etc.sono coloro che già lo hanno
vivo in se'.

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