mercoledì, maggio 31, 2006

San Francesco:''Voglio mandarvi tutti in paradiso''

Il Perdono d’Assisi è il grande dono ottenuto da San Francesco che ha regalato a noi uomini.

Una notte dell'anno 1216, Francesco era immerso nella preghiera e nella contemplazione nella chiesina della Porziuncola presso Assisi, quando improvvisamente dilagò una vivissima luce e Francesco vide sopra l'altare il Cristo e alla sua destra la sua Madre circondati da una moltitudine di angeli.

Francesco adorò in silenzio con la faccia a terra il suo Signore! Gli chiesero allora che cosa desiderasse per la salvezza delle anime.

La risposta di Francesco fu immediata:" Santissimo Padre benché io sia misero peccatore, ti prego che a tutti quanti, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa, gli conceda ampio e generoso perdono, con una completa remissione di tutte le colpe".

"Quello che tu chiedi o Frate Francesco, è grande - gli disse il Signore -, ma di maggior cose sei degno e di maggiori ne avrai. Accolgo quindi la tua preghiera, ma a patto che tu domandi al mio Vicario in Terra, da parte mia, questa indulgenza".

E Francesco si presentò subito al Pontefice Onorio III che in quei giorni si trovava a Perugia e con candore gli raccontò la visione avuta. Il Papa lo ascoltò con attenzione e dopo qualche difficoltà diede la sua approvazione.

Poi disse: "Per quanti anni vuoi questa indulgenza?". Francesco scattando rispose: "Padre Santo, non domando anni ma anime".

E felice si avviò verso la porta, ma il Pontefice lo richiamò: "Come non vuoi nessun documento?" E Francesco: "Santo Padre a me basta la vostra parola! Se questa indulgenza è opera di Dio, penserà a manifestare l'opera sua, io non ho bisogno di alcun documento, questa carta deve essere la Santissima Vergine Maria, Cristo il notaio e gli angeli i testimoni".

Questo è il racconto della nascita della cosiddetta Indulgenza Plenaria che possono ricevere tutti coloro che confessati e comunicati, sinceramente desiderosi di vivere in obbedienza alla volontà di Dio e in amicizia con lui nella Chiesa, visiteranno da mezzogiorno del 1° agosto alla mezzanotte del 2 agosto una chiesa parrocchiale o francescana, fermandosi a pregare il Padre nostro, il Credo, e formulando una preghiera secondo le intenzioni del Papa.

Accanto alla tomba di San Francesco arde un lampada per la quale ogni anno una regione italiana offre l'olio. Nel 1980 fu il turno della Toscana.
In quella occasione alcuni giovani francescani toscani vollero rifare a piedi il tragitto dell'ultimo viaggio di San Francesco,
dal monte della Verna, dove era stato segnato con le stimmate, fino alla città di Assisi.

Così quell'anno ebbe inizio la Marcia Francescana.


L'anno successivo la Marcia è già un evento a carattere nazionale, a cui partecipano le Marche, l' Emilia, il Lazio ,la Toscana , il Veneto e la Sardegna.

I marciatori raggiunsero Santa Maria degli Angeli il 2 Agosto del 1981,
per la festa del Perdono.

così veniva presentata la marcia nei volantini del tempo:

una "forte esperienza di vita" un modo per lasciarsi inquietare e mettere
in cammino da Dio
attraverso l'esperienza della fatica vera e feconda che fa
"uscire" dalla fatica di vivere,
per mezzo della condivisione,
dell'essenzialità,della preghiera, della meditazione...


La marcia è un’esperienza faticosa in cui quotidianamente si cammina per una ventina di chilometri e altrettanti se ne fanno spiritualmente scendendo nel profondo del proprio spirito.

La Marcia Francescana è prima di tutta una proposta che va intrapresa e vissuta nella semplicità, alla ricerca dell’essenziale, lungo un itinerario segnato da tappe di sosta e di preghiera.

Parte come esperienza di vita gli ultimi giorni di luglio

il 2 di agosto è già divenuta il tuo nuovo modello di Vita

martedì, maggio 30, 2006

XXVI° Marcia Francescana 2006


"ILLUMINA IL CUORE MIO"

26a MARCIA FRANCESCANA

- A PIEDI VERSO ASSISI -

Animatori Vocazionali dei Frati Minori Italia

MARCHE: fr.Alessandro Angelisanti- Tel.0733.216578 - Santuario Santissimo Crocifisso - Treia (Macerata) vedi link 1 - 2 - 3 e foto

PUGLIA E MOLISE: fr.Giancarlo tel.0881.591120 Convento S.Antonio - Biccari (Foggia) vedi link

VENETO -FRIULI VENEZIA GIULIA: fr.Fabio Piasentin tel.0444.896529 - Convento S.Pancrazio -Barbarano Vicentino (Vicenza) vedi link

PIEMONTE: Convento S.Francesco - Monte Mesma-Ameno (Novara) vedi link 1 e 2

TRENTINO: convento Francescano - Mezzolombardo (Trento) vedi link 1 - 2 - 3 e video

UMBRIA: Convento Porziuncola -Assisi (Perugia) vedi link 1 2 3 4 e l'invito 2006

SICILIA: Convento S.Antonio (Agrigento) vedi link

TOSCANA: Convento S.Croce (Pisa) vedi link 1 2 3 4 5 e il video

LOMBARDIA: Santuario Santa Maria delle Grazie - Monza (Milano) vedi link 1 e 2

SARDEGNA: convento S.Maria delle Grazie (Sassari) vedi link 1 e 2

LIGURIA: fr.Mario Vaccari tel.019.990428 -fraternità Francescana Celle Ligure (Savona)

EMILIA ROMAGNA: fr.Claudio Canevarolo tel. 0541.678417 -Convento S.Croce - Villa Verucchio (Rimini)

LAZIO: fr.Alessandro Ciamei tel.06.6780331 -Convento S.Bonaventura -Frascati

ABRUZZO: fr.Marcello Bonforte tel..0862.2225 -Convento S.Bernardino - L'Aquila

BENEVENTO: fr.Amedeo Bagnasco tel.0824.328223- Convento S.Maria delle Grazie -Benevento

SALERNO: fr.Raffaele Bufano tel.089.879070 -Convento S.Antonio- Mercato S.Severino

CALABRIA: fr.Antonio Sacco tel.0984.951154 - Convento S.Umile -Bisignano (Cosenza)

NAPOLI: fr.Massimiliano Scarlato tel.081.7420154 - Convento S.Maria degli Angeli - Marano di Napoli

SALENTO: fr. Michele Carriero tel.0836.667056 - Convento Madonna delle Grazie -Soleto (Lecce)

domenica, maggio 28, 2006

Riaprono le aTTiviTà della comunità S.Giacomo Apostolo a Cingoli

in occasione della festa di S.Antonio riaprono le attività al convento S. Giacomo a Cingoli.



In preparazione di questa festa riprendono gli itenarari di formazione che proseguiranno fino all'11 agosto 2006 Festa di S.Chiara.




tema delle catechesi:
I VANGELI DELLA RESURREZIONE

programma:

  • Venerdì 26 Maggio ore 21.00 :catechesi di Padre Samuele Salvatori
  • Sabato 03 Giugno dalle ore 9.00: giornata di preghiera, servizio e fraternità
  • Sabato 10 Giugno dalle ore 9.00: giornata di preghiera, servizio e fraternità
  • Sabato 17 Giugno dalle ore 9.00 :giornata di preghiera, servizio e fraternità
  • Venerdì 23 Giugno ore 21.00 : catechesi di Padre Samuele Salvatori

TRIDUO IN OCCASIONE DELLA FESTA DI S.ANTONIO

  • Giovedì 29 Giugno ore 19.30 S.Messa e catechesi
  • Venerdì 30 Giugno ore 19.30 S.Messa e catechesi
  • Sabato 01 Luglio ore 19.30 S.Messa e catechesi

Domenica 02 Luglio FESTA DI S. ANTONIO

  • ore 18.30 Santa messa in Cattedrale a Cingoli
  • ore 19.30 Solenne processione dalla Cattedrale al Convento S.Giacomo
  • ore 20.30 Momento di festa e fraternità

ITINERARIO DI PREPARAZIONE ALLA FESTA DI S. CHIARA

  • Sabato 15 Luglio ore 21.00 : catechesi di Padre Samuele Salvatori
  • da Merc. 9 Agosto a Sab.12 Agosto: ritiro in preparazione alla festa di S.Chiara con riflessioni sulla spiritualità Clariana

Convento S.Giacomo Apostolo

via S.Paterniano 4

62011 - Cingoli -Mc

Lucia 333.3637609

Giovanna 333.2473486

P.Samuele 338.4501088

Festa di S.Chiara - agosto 2005 - Cingoli

altre foto della festa di S.Chiara 11 Agosto 2005


venerdì, maggio 26, 2006

Barriere metalliche lungo il Misa, sono sicure?


è già on-line l'articolo che ho inviato a

testata giornalistica on-line della mia città

sui lavori che sono in corso d'opera da qualche mese lungo lo stradone Misa

e che a mio parere non hanno preso le giuste misure di sicurezza contando forse troppo sul'attenzione degli automobilisti

PuBBLiCaTo anche :

su ViVeRe SeNiGaLLia

il post di aprile

giovedì, maggio 25, 2006

e-Content Award Italy - chi accetta la sfida?

premio per il miglior contenuto in formato digitale

Inizia a Bologna il prossimo 30 maggio il Road Show di presentazione dell'e-Content Award Italy 2006, promosso dalla Fondazione Politecnico di Milano e MEDICI Framework.

Il prof. Alfredo M. Ronchi illustrerà finalità e modalità del premio.

La presentazione bolognese è organizzata dal Comune di Bologna - Progetto Nuove Istituzioni Museali con la collaborazione di:CINECA Provincia di Bologna - Assessorato alla Istruzione, Formazione, Lavoro Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Bologna Palinsesto Italia.

Televisione digitale, reti a larga banda, telefonia di nuova generazione, piattaforme e servizi per l’intrattenimento: al di là dei canali e dei media, il contenuto digitale di alta qualità rappresenta uno degli elementi chiave per la realizzazione della Società della Conoscenza e per l’attivazione di servizi a reale valore aggiunto.

e-Content Award Italy nasce per promuovere la creatività e l’innovazione nel settore dei nuovi media, selezionare su scala nazionale i migliori contenuti digitali e promuovere la loro diffusione internazionale.

La selezione prende in esame contenuti appartenenti alle categorie: e-Business, e-Culture, e-Entertainment, e-Government, e-Health, e-Inclusion, e-Learning, e-Science.
I migliori prodotti di ogni categoria potranno rappresentare ufficialmente l’Italia al prestigioso World Summit Award 2007. Il compito di selezionare i lavori migliori è affidato ad una giuria internazionale composta da più di 50 esperti con competenze che spaziano dai settori specialistici a quelli interdisciplinari.

Partecipare al premio per il miglior contenuto digitale non significa soltanto raccogliere una sfida, rappresenta piuttosto per gli autori un’occasione unica per ottenere un pubblico riconoscimento al di fuori dai mercati convenzionali e dalle comunità di addetti ai lavori.
Per i giovani talenti la partecipazione ad eContent Award assume un significato ancora più importante in quanto incoraggia la creatività ed il confronto con professionisti ed esperti di fama mondiale. Inoltre proietta i giovani verso concorsi ed opportunità internazionali.

E proprio ai giovani dai 16 ai 27 anni è riservata una sezione del premio, che prevede tre categorie speciali: miglior e- Content dedicato allo sviluppo, miglior e- Content dedicato alla creatività ed alla cultura, miglior e-Content dedicato alla libertà di espressione ed al coinvolgimento. Sono ben 168 le nazioni che negli anni hanno aderito alle precedenti edizioni del World Summit Award, ed in oltre 30 paesi sono stati attivati nuovi processi di pre-selezione nazionale che vedono coinvolti complessivamente oltre 320 esperti.

Il premio costituisce il momento di sintesi nell’ambito di una serie di azioni, formative, progettuali e di comunicazione finalizzate alla creazione della Global Information Society dove tutte le persone hanno liberamente il potere di creare, ricevere, condividere ed utilizzare informazione e conoscenza per il loro sviluppo economico, sociale, culturale e politico.

CalendarioRoad Show a Bologna:
30 maggio 2006 ore 11
èBO, sottopassaggio di Piazza Re Enzo
Chiusura bando: 28 luglio 2006
Nomina vincitori: novembre 2006
Informazioni:Comune di Bologna - Progetto Nuove Istituzioni Museali
Via Oberdan, 24 -
40126
Bologna
tel.+39 051.204764 - 204640 - 204689 -
telefax +39 051.204761

martedì, maggio 23, 2006

CeNTRo D'aCCoGLieNZa PeR RaGaZZe MaDRi - CiNGoLi

CONVENTO S. GIACOMO APOSTOLO -CINGOLI
centro d'accoglienza per ragazze madri
è il progetto a cui Lucia e Giovanna insieme ai frati della Provincia Picena, e a tanti volontari provenienti da tutte le Marche e non solo stanno lavorando per la sua realizzazione
ecco uno stralcio del progetto

lunedì, maggio 22, 2006

6° FeSTa DeLLa ViTa -TReia - APPiGNaNo

dall'idea/esempio di Lucia e fra Luciano che per anni hanno festeggiato il loro compleanno invitando centinaia di amici e da cui anzichè il regalo, ricevevano un'offerta da destinare a progetti come le adozioni a distanza...


... nasce la Festa della Vita che Padre Alessandro di Treia insieme ad altri frati e tanti amici organizza ormai da 6 anni


le offerte raccolte in questi due giorni di festa vengono devolute ogni anno a un progetto diverso.


quest'anno sarà la volta del centro di accoglienza per minori a rischio di Bisceglie
dove operano la nostra mitica suor Pasqualina insieme a suor Laura che, con l'aiuto di tanti ragazzi, come la HeVeN BaND, il gruppo musicale di 6 ragazzi che ha suonato e animato la serata di sabato sera in piazza a Treia, crescono e danno una mano a ben 16 magnifici bambini.

nel pomeriggio di sabato 200 persone tra ragazzi bambini e adulti hanno marciato insieme ai frati e alle suore che animavano la marcia, da Appignano fino a Treia passando per Chiesanuova e Passo Treia, una marcia per stare insieme condividere e riflettere sul grande dono della vita.

la domenica è stata dedicata ai giochi senza frontiere per i ragazzi e i bambini pranzo tutti insieme e via di nuovo tanta musica animazione e divertimento per arrivare alla Santa Messa nel tardo pomeriggio, ma la festa non si è di certo conclusa qui:

grande cena in piazza e via con un'altra band questa volta di Treia.

domenica, maggio 21, 2006

venerdì, maggio 19, 2006

Collana "Leggere è un gusto!"

sono libri da assaggiare, da "cucinare"; libri per rileggere le grandi opere ­ secondo un nuovo punto di vista che colloca il lettore al centro del romanzo, in un'immersione polisensoriale,
un originale tentativo esperienzale per provare le stesse emozioni dell'autore o dei personaggi.

da un'idea geniale a una prospettiva stuzzicante:
un vero e proprio "cibo per la mente e per il corpo".

eccone uno:

di Rosa Elisa Giangoia

l'autrice è la responsabile di BombaCucina, rubrica di cucina e letteratura!

sul sito del leone verde editore è possibile inoltre trovare e curiosare su questa e tante altre collane

tratto da "L'iNFiNiTaMeNTE PiCCoLo "

- Salmo -
di Angelo Branduardi
Signore tu hai guardato le mie lacrime,
non allontanarti da me, perchè si avvicina il dolore.

Giorno e notte ho gridato, giorno e notte ti ho cercato,
ora guardami, soccorrimi, nessuno più mi aiuta.

Nella mia umiliazione,
la mia immensa confusione,
chi con me si rattristasse, invano io cercai, senza trovare.
Io straniero ai miei fratelli, pellegrino per mia madre,
ho guardato, ma non c'era chi potesse consolarmi.

Tu conosci i miei sentieri,
ora veglia in mia difesa:
sono stato calpestato,
che il tuo aiuto non mi manchi.

La mia voce ha gridato
la mia voce ha supplicato,
nella polvere giacevo,
ma tu hai preso la mia mano, mio Signor.

Giorno e notte ho gridato,
giorno e notte ti ho cercato,
tu conosci i miei sentieri,
ora veglia in mia difesa:
nella mia umiliazione,
la mia immensa confusione...
perchè invano ti cercai,
ma tu hai preso la mia mano, mio Signore.

Signore tu hai guardato le mie lacrime,
non allontanarti da me,
perchè si avvicina il dolore.

mercoledì, maggio 17, 2006

WeCa -WeB CaTToLiCi

"La Chiesa e internet" è il documento del 2002 del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali in cui si parla di internet come mezzo importante e con molteplici potenzialità da impiegare nelle attività ecclesiali,

senza dimenticare i pericoli insiti in questo strumento, ma che comunque non ci si deve fermare di fronte alle prime difficoltà ma piuttosto occorre formare e formarsi a questo nuovo mezzo di comunicazione perchè prima di tutto internet è un aeropago del tempo moderno a cui la Chiesa non puo' rinunciare

ma deve non solo usarlo per diffondere il messaggio cristiano , ma occorre che integri il messaggio stesso in questa « nuova cultura » creata dalla comunicazione moderna.


questo documento e numerosi altri convegni e seminari hanno dato origine a moltissime iniziative.


girando per la rete ho individuato quella appartenente al sito WECA dell'associazione web master cattolici.
questo sito vuole essere prima di tutto uno strumento per chi vuole essere parte attiva dell'associazione Weca,

ma anche un luogo condiviso e sinergico in cui riconoscersi ed anche un punto strategico da cui far dipanare progetti di formazione per coloro che vogliono aprire e tenere dei siti cattolici.


tra le finalità di WEBCATTOLICI troviamo quella di:

- offrire un punto di riferimento per i siti informatici di ispirazione cattolica, che si riconoscano nella piena comunione della Chiesa Cattolica;


- promuovere attività formative, educative e culturali, utilizzando Internet o in relazione al mondo della rete informatica;


- diffondere iniziative e proposte di carattere pastorale e culturale che favoriscano la diffusione di contenuti di fede nel World Wide Web;


- favorire il dialogo tra i diversi livelli delle strutture ecclesiali per l'uso delle nuove tecnologie informatiche e della comunicazione;


- incoraggiare l'utilizzo di Internet e delle nuove tecnologie di informazione e di comunicazione da parte delle realtà cattoliche

tra le attività troviamo:

- offrire servizi agli associati per la migliore organizzazione e gestione delle loro attività;
- promuovere ed organizzare corsi di formazione ed aggiornamento, dibattiti, conferenze, seminari, convegni, esposizioni;


- realizzare, sviluppare e offrire soluzioni software, tecnologie infrastrutturali, servizi di connettività, supporti hardware e telematici e quant'altro possa favorire lo sviluppo e l'accesso del mondo cattolico alla rete;


- effettuare la esecuzione di ricerche storiche e scientifiche, la realizzazione di pubblicazioni divulgative e di prodotti editoriali in genere, purché su argomenti rientranti negli scopi associativi, multimediali, in rete, audiovisivi, ed ogni altra attività atta a sviluppare gli scopi associativi.

martedì, maggio 16, 2006

GRaZie MiCHy: WRiTeLy di GooGLe è strepitoso

sono felicissima


ho scoperto un nuovo giochino
utilissimo
di

GooGLe



si chiama

WRiTely


e oltre a permetterti di scriveere documenti in formato word on line

e quindi averli a tua disposizione ovunque ci sia una connessione

senza doverti ricordare di portarti dietro chiavette o dischetti

c'è anche la possibilità di pubblicare i contenuti direttamente sul blog

wOw ^_^ WoW ^_^ wOw

ps: occorre l'invito da parte di un utente già registrato
chiedete e vi sarà dato!!!!

é NaTo ^_^
CoNGRaTuLaZioNI
a NiCo e ALBi



15 maggio 2006
ore 15 e 30
..
-3..
-2...
-1...


è natooooooooooooooo..........
MaTTeo


congratulazioni a


Nicoletta e Alberto


sono felicissima


un bacio
a tutti e 3

LaZiaBea!!!



lunedì, maggio 15, 2006

WeB RaDio oN THe aiR : forum

è possibile partecipare al nascente laboratorio culturale sul tema dell'eutanasia...
ogni contributo argomentativo - anche se ripetitivo o dei più ovvi concetti -

è vitale per rilanciare una riflessione cristiana del valore della vita



sabato, maggio 13, 2006

un'interessante chiaccherata con Francesco Diani

tesi e ancora tesi,alla ricerca di informazioni e saltellando nella rete ho trovato ripetutamente il nome di Francesco Diani, collaboratore dei progetti informatici della Conferenza episcopale italiana e fondatore della lista dei siti cattolici italiani.

L' ho contattato e si è reso molto disponibile a rispondere alle mie domande. Abbiam parlato di Chiesa e internet e dellla sua attività nella rete, in cui opera da piu' di 10 anni.



Tra i vari spunti e scambi di opinione, una cosa mi ha particolarmente colpito e cioè alla domanda quale sia la motivazione su cui si fonda la scelta nello svolgere la sua attività, mi ha risposto citando gli Atti degli Apostoli:"... noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato" (At 4,19).


Dobbiamo essere enunciatori e testimonianza di fede, nella rete navigano tantissimi giovani e desiderio della Chiesa è quello di avvicinarli e farsi sentire loro vicina.

nelle sue parole entusiaste ho sentito la missione e il seguire un progetto che viene da Dio, detto questo posso solo dire grazie per l'attenzione e

continua cosi' , come me altri ragazzi verrano raggiunti e contagiati da questo nuovo modo

di e-vangelizzare.

__________________________________________

Il mondo cattolico italiano nella «ragnatela» di internet

Sono oltre diecimila i siti cattolici italiani: raccontano il
volto della Chiesa nel terzo millennio; testimoniano la creatività della
comunità cristiana; offrono opportunità di conoscenza, di apertura, di dialogo e
di impegno.


Giovanni Paolo II e il computer.

La Chiesa ha sempre creduto nell'efficacia
pastorale dei nuovi mezzi di comunicazione, e la sua presenza in internet
esprime la vitalità e la creatività della comunità cristiana.

________________________________________________________


intervista a Franceso Diani tratta dal Messaggero di S:Antonio- maggio 2006




intervista a Francesco Diani su www.ontheair.tk

nella blogroll intervista con Francesco Diani, responsabile della lista di siticattolici.

Come, quando e perché nasce tale lista,

il livello qualitativo dei siti cattolici,

le prospettive della lista: questo ed altro

nell'intervista tratta da ontheair :

contenitore d'argomenti esistenziali

venerdì, maggio 12, 2006

Settimana della Comunicazione 21-28 maggio 2006

l'era in cui viviamo è quella della comunicazione globale, un'era di grandi opportunità e di grandi sfide il Papa lancia questo messaggio per la 40°giornata mondiale delle comunicazoni sociali:
I media : rete di comunicazione, di comunione, di cooperazione
per prepararsi e vivere al meglio questa giornata sono state organizzate diverse proposte culturali :



La “Settimana della Comunicazione” è una proposta culturale dei Paolini e delle Paoline rivolta a tutti coloro che vogliono entrare nella “rete” dei media con intelligenza, con amore e il desiderio di fare… la carità della verità

.

Sette giorni di eventi, manifestazioni, convegni, testimonianze per celebrare in modo diverso la Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali e per sperimentare che la comunicazione è fonte di gioia, amicizia, solidarietà. Con la Diocesi di Salerno, i Paolini e le Paoline promuovono la prima edizione del Festival della Comunicazione.


Sette giorni all’insegna del “comunicare”


Il “Festival della Comunicazione”: Le vie del comunicare, è un evento culturale collocato all’interno della Settimana della comunicazione, e comprende 7 giorni di manifestazioni varie, tavole rotonde e spettacoli, in un clima di festa, per suscitare l’interesse del grande pubblico e stimolare le realtà locali a trovare formule originali, innovative, per la celebrazione della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali (vedi Messaggio).

La prima edizione del Festival nazionale della Comunicazione si realizzerà dal 21 al 28 maggio prossimo, a Salerno, città favorevole per diversi aspetti culturali, artistici, religiosi.

Il programma del festival prevede appuntamenti che approfondiscono 5 “vie” del comunicare umano:

La Via della Conoscenza che comprende gli aspetti biblico-filosofici del comunicare, con momenti dedicati alla Parola di Dio, approfondimenti, veglia di preghiera.


La Via della Bellezza che mostra gli aspetti artisticospirituali, con visite guidate alla città, a chiese e musei.


La Via dei Linguaggi che affronta le tematiche inerenti ai vari linguaggi dei media.

La Via della Solidarietà che accomuna l’esperienza dei gruppi e delle associazioni del no-profit, che costituisconouna rete di cooperazione.


La Via dell’Aggregazione che percorre gli aspetti conviviali del comunicare, ritrovandosi a tavola, in piazza… per far festa e socializzare.


giovedì, maggio 11, 2006

i Media: 40° Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali

Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali

40a GIORNATA MONDIALE DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI


Tema:

“I media: rete di comunicazione, comunione e cooperazione”


28 maggio 2006

"I media sono chiamati ad una grande responsabilità, poiché è stata data loro la pubblica fiducia, sono chiamati idealmente ad essere protagonisti della verità e promotori della pace.
Il Papa osserva però che alcune loro tendenze possono suscitare dei dubbi: l’adesione ad "una certa monocultura che offusca il genio creativo", l’eccessiva semplificazione del pensiero complesso e di problematiche difficili, la svalutazione di valori culturali e religiosi.

Le pressioni di interessi personali e vantaggi finanziari possono essere la radice e la causa di quello che il Papa definisce "distorsioni".


Per contrastare queste tendenze, egli incoraggia i media a fare del loro meglio per garantire un’accurata cronaca degli eventi, offrendo un’esauriente spiegazione degli argomenti di interesse pubblico ed un’onesta presentazione dei diversi punti di vista.

Egli sottolinea soprattutto l’importanza di sostenere la vita matrimoniale e familiare, fondamento di ogni cultura e società, "presentando modelli edificanti di vita e di amore umano" e liberandosi di "degradanti o false espressioni di amore che ridicolizzano la dignità donata da Dio a ogni persona umana".

Voglio ricordare le incoraggianti parole di San Paolo: Cristo è nostra pace. Colui che ha fatto dei due un popolo solo (cf. Ef. 2,14). Abbattiamo il muro di ostilità che ci divide e costruiamo la comunione dell’amore, secondo i progetti del Creatore, svelati attraverso Suo Figlio!"

Benedetto XVI, Messaggio per la 40ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali

martedì, maggio 09, 2006

Il Rosario - la storia

ma come è nato il Rosario ?


I monaci nei Monasteri, nelle varie ore del giorno, recitavano il Salterio (i 150 salmi della Bibbia) e la Liturgia delle Ore (più comunemente conosciuta come il "Breviario") per obbedire all’invito del Signore Gesù che li richiamava alla preghiera costante.



Nell’VIII° secolo, per aiutare monaci illetterati e quelli che non conoscevano il latino,i salmi vennero sostituiti da 150 Padre Nostro.



Ad un certo punto, all’inizio del XII° secolo, si diffonde in occidente la recita della prima parte dell’Ave Maria.
È l’istinto della fede che ha condotto i cristiani a comporre l’Ave Maria: dal Vangelo di Luca ricavarono allora le parole che l’Angelo Gabriele e santa Elisabetta dissero alla Vergine.



il saluto angelico era conosciuto anche prima del XII° sec. ma la novità è la ripetizione della preghiera come una devota litania.

Più tardi, alla fine del XV° secolo, si diffonderà l’uso della seconda parte dell’Ave Maria



Le Ave Maria sostituirono i Pater ed ecco quindi la trasformazione del Salterio biblico in un "salterio semplice", o "salterio mariano", recitabile da chiunque.

Nel XIV° secolo il certosino Enrico di Kalkar operò un’ulteriore suddivisione del "salterio mariano" dividendolo in 15 decine e inserendo, tra una decina e l’altra, il Padre Nostro.



Nel XV° secolo, nell’ambiente certosino, nasce la proposta di recitare una forma di salterio mariano ridotta, con 50 Ave Maria, ma a ciascuna di esse era aggiunta una clausola o specificazione inerente la vita di Gesù. Si cominciò così a meditare sui misteri evangelici coniugando preghiera vocale e orazione mentale.



Tra il popolo il Rosario ebbe grande favore e la formula si semplificò ulteriormente nel XVI° secolo quando il domenicano Alberto da Castello (gli storici però discutono su questa paternità) scelse 15 misteri tra i tanti ormai esistenti della vita di Gesù e Maria proponendoli alla meditazione e portando il Rosario alla forma moderna che conosciamo oggi.


"La storia del Rosario mostra come questa preghiera sia stata utilizzata specialmente dai Domenicani, in un momento difficile per la Chiesa a motivo del diffondersi dell'eresia.
Oggi siamo davanti a nuove sfide.

Perché non riprendere in mano la Corona con la fede di chi ci ha preceduto?

Il Rosario conserva tutta la sua forza e rimane una risorsa non trascurabile nel corredo pastorale di ogni buon evangelizzatore".
(Giovanni Paolo II, Rosarium Virginis Mariae)

lunedì, maggio 08, 2006

XXVI Marcia Francescana - a piedi verso Assisi

ieri si è concluso il corso Shekinà a Loreto , tra saluti e auguri di buon cammino, ci siam dati appuntamento alla prossima tappa :

la XXVI° Marcia Francescana

a piedi verso Assisi

Frati Minori Marche

26 luglio - 4 agosto

da Loreto ad Assisi

passando per la "Terra dei Fioretti"

"Francesco unitamente a Egidio andò nella Marca di Ancona, mentre altri due frati si posero in cammino verso un'altra regione. Eandando verso la Marca, esultavano giocondamente nel Signore.

Francesco a voce alta e chiara cantava in francese le lodi del Signore, benedicendo e glorificando la bontà dell'Altissimo."

(Leggenda dei Tre Compagni, VII,33)

tema della marcia:


prima tappa: ALTO E GLORIOSO DIO, ILLUMINA LE TENEBRE DEL CUORE MIO


Un dono da accogliere, un dono che ha avuto un inizio nella tua vita.



seconda tappa: DAMMI FEDE RETTA
La fede è un fidarsi di una promessa. Come Maria siamo chiamati a dire ogni giorno il nostro “SI” all’incontro con Dio conosciuto come un “TU".


terza tappa : CARITÀ PERFETTA
Incontrare Cristo è compromettersi in una vita nuova,
è giocarsi in una logica di amore perfetto.

quarta tappa: SPERANZA CERTA
Il Signore salva e vuol salvare tutta l’umanità.
È venuto per dare certezza alla nostra speranza. Come il buon Pastore va alla ricerca delle pecore sperdute…e le vuole riunire in una famiglia.



quinta tappa: SENNO E CONOSCIMENTO, SIGNORE
Il Centurione vede e crede.
Il comprendere la volontà di Dio è frutto di un vero coinvolgimento con lui.


sesta tappa:CHE IO FACCIO IL TUO SANTO E VERACE COMANDAMENTO
Il Cristo glorioso e risorto indossa il grembiule del servizio.
Amare è donarsi è spendere la propria vita come ha fatto Lui.

cosa portare:

Prepara il tuo cuore… perché la Marcia e prima di tutto un cammino interiore.

Prepara i tuoi piedi… cominciando ad allenarti... Usa scarpe comode: le stesse che porterai alla Marcia!

Soste e pernottamenti… in alloggi di fortuna messi a disposizione da parrocchie, conventi, scuole, comuni…

Porta con te… zaino, sacco a pelo, tappetino isolante, tazza, e posate, cappello, borraccia, k-way, e… il minimo indispensabile!
Ricordati che lo zaino dovrai portarlo sulle tue spalle: occhio al peso!

un'incontro può cambiare la vita!

è stato cosi' per tanti, è stato così per me ,è stato così per Francesco d'Assisi, per Chiara. E' così per chi ha il coraggio di rischiare!

Ottocento anni fa, il giovane Francesco ha rotto gli schemi della sua vita, ha chiesto luce per "dissipare le tenebre del suo cuore".

Ha rischiato e si è messo in cammino dando una meta al suo peregrinare.

Ha percorso le strade, spesso faticose e tortuose del "chi sono io" andando verso il "Chi sei Tu".

Nel suo andare, "il giullare di Dio" Francesco, contemplando e pregando l'immagine del Crocifisso di San Damiano, ha riconosciuto il volto di chi lo stava attendendo da sempre...

La marcia francescana è anzitutto un "andare verso" :

  • verso se stessi per trovare o ritrovare il senso di cio' che siamo;
  • verso gli altri per riscoprire il dono del fratelli la ricchezza del condividere in semplicità;
  • verso Dio per riconoscere tra tanti volti, il volto di Colui che non si stanca mai di attendere.

La meta della marcia sarà la Porziuncola in Assisi, la meta del cuore il perdono: entrare nel mistero della misericordia di Dio per accogliere una "vita nuova", benedetta e per poter sentire rivolte a noi le parole che un giorno furono dette a Francesco: "Và e ripara la mia casa".

Se hai il coraggio di metterti in gioco, di rischiare, questo è un cammino per te.

Forse ti sta attendendo quell'incontro che può...

CaMBiaRe La ViTA !!

Informazioni e iscrizioni rivolgersi a:

Centro Giovanile Francescano

"Terra dei Fioretti" -Loreto - Treia

Tel. 071/7501526 / 0733.216578

Fr. Alessandro: 333.4562389

Suor Armanda: 328.9731753

Fr. Simone: 338.1952021

contatti: animatori vocazionali dei frati minori d'Italia

slideshow delle foto della marcia








mercoledì, maggio 03, 2006

4°EUROPEAN SOCIAL FORUM

Atene, 4-7 maggio 2006

non faccio in tempo a conoscere qualcuno di "interessante" che già mi parte per nuovi lidi...

comunque, ne ho fatto a meno per 30 anni, posso aspettare per una settimana no?!?!?!?

Ieri una delegazione del Gruppo regionale educazione alla Mondialità (GNEM) della Caritas Marche, assieme a dei giovani in Servizio Civile, è partita per Atene per partecipare al forum sociale Europeo ed approfondire le tematiche di lotta alla povertà ed esclusione sociale, nonchè quelle relative alla Pace, Giustizia, Diritti Umani e Salvaguardia del Creato.

Il Forum Sociale Europeo (FSE) è uno spazio aperto in cui gruppi e movimenti della società civile contrari al neo-liberalismo e a un mondo dominato dal capitale o da qualsiasi forma di imperialismo, ma impegnati nella costruzione di una società centrata sull’essere umano, si riuniscono per perseguire il loro ideale, per discutere democraticamente le loro idee, per formulare proposte, per condividere liberamente le loro esperienze e per compiere azioni efficaci nell’ambito di una rete.

Un’occasione di confronto su equità e pace.

Sono più di seicento le organizzazioni nazionali, dai sindacati alle associazioni per la difesa dei diritti umani, iscritte al Forum.

Dopo la partecipazione a Porto Alegre nel 2005, per la prima volta sarà presente a un Forum europeo, con una delegazione composta anche da rappresentanti delle Caritas diocesane.

Tale presenza non vuole essere episodica, ma frutto di un percorso di condivisione con il territorio, per aprirsi all’ascolto dei poveri e al confronto con la società civile europea sui vasti temi della lotta contro povertà e ingiustizie.

Il contributo di Caritas Italiana si focalizzerà su un tema in particolare, “I media e la guerra”, oggetto della recente pubblicazione della ricerca Guerre alla finestra, che evidenzia le contraddizioni esistenti, in materia, nel mondo dell’informazione globale.

Nasce da qui l’interesse al confronto e all’approfondimento, che si concretizzerà nell’organizzazione di un seminario, insieme ad altre Caritas, nell’ambito del Forum sociale europeo.

Quest'appuntamento sarà uno degli ultimi, in ordine temporale, dei numerosi forum organizzati in varie parti del mondo in preparazione al prossimo evento mondiale, previsto per gennaio 2007 a Nairobi, in Kenya.

Il mondo dei movimenti sociali si incontrerà in Africa, per la prima volta, per rinnovare il suo impegno per la costruzione di un mondo non guidato dalle sole leggi del mercato, più attento all’uomo e meno bramoso di guadagno.

E nello stesso tempo per dare all’Africa un ruolo attivo, per mostrare che il continente può fare la sua parte e può costituire un segno di speranza sul palcoscenico di una globalizzazione più equa.